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 BANDI NAZIONALI

 

Programmi Nazionali 

 

I programmi nazionali sono quelli comunemente istituiti dallo Stato tramite tre ministeri:

Il Ministero dell’attività produttiva emana periodicamente bandi relativi a L. 488/92 (Incentivi agli investimenti all’ Industria, Commercio, Turismo), F.I.T di cui articolo 14 della L. 46/82 ( Incentivi alla ricerca PMI industriali), P.IA innovazione, L. 215 (Incentivi all’imprenditoria femminile), L. 488 artigiana (incentivi agli investimenti artigianali), Incentivi all’innovazione e e.commerce, etc.

Il Ministero dell’Economia istituisce, invece, agevolazioni in materia di credito d’imposta (Tecno Tremonti, Agevolazioni ex art. 62 L.289/2002, Agevolazioni per l’occupazione art. 63 L.289/2002 etc.)

Il Ministero della ricerca scientifica e Università emana bandi periodici decreto legislativo 297/97 (FAR strumenti di ricerca industriale), crediti di imposta per assunzione di ricercatori, progetti di sviluppo pre-competitivo etc.

E’ doveroso precisare che sin dal 2003 le risorse destinate annualmente dalle rispettive leggi finanziarie ai Ministeri di cui sopra si sono progressivamente ridotte ed è aumentata la complessità per la realizzazione di ciascun progetto, mettendo in evidenza il capitale proprio da investire. Il Programma Operativo Nazionale “Sviluppo Imprenditoriale Locale” è un complesso di interventi elaborato dal Ministero delle Attività Produttive – DG Coordinamento Incentivi alle Imprese, nell’ambito del processo di programmazione dei Fondi Strutturali per il periodo 2000-2006. Il programma riguarda le 6 Regioni italiane Obiettivo 1 (Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sardegna e Sicilia) ed è finalizzato alla crescita e al consolidamento del tessuto imprenditoriale del Mezzogiorno.

Il PON, approvato dalla Commissione europea con decisione C(2000) 2342 dell’8 agosto 2000 e modificato con decisione C(2004) 5185 del 15 dicembre 2004, impiega risorse pubbliche complessivamente pari a 4.457,2 milioni di Euro (corrispondenti ad oltre 8.630 miliardi di lire) di cui 2.247,5 Meuro di risorse comunitarie (2.181,4 FESR e 66,1 FSE) e 2.209,7 Meuro di risorse nazionali (L.183/87).

Il 70% delle risorse del PON è destinato alle piccole e medie imprese.

Il P.O.N è articolato in 4 misure:

Le misure programmate nel PON hanno natura eterogenea. Ad interventi operativi già conosciuti dagli imprenditori, come ad esempio il cofinanziamento della legge 488/92 Industria, se ne affiancano altri a carattere innovativo quali, ad esempio, la graduatoria speciale "Ambiente", i PIA, il Tutoraggio e gli interventi di formazione per i PIA. L'avvio di questi interventi, introdotti per la prima volta nell’ambito del PON, rappresenta una importante occasione per sperimentare nuovi strumenti di sostegno al tessuto imprenditoriale sul territorio.